Il reato di calunnia, regolato dall’art. 368 del Codice Penale, si verifica quando una persona accusa falsamente qualcuno di aver commesso un reato, sapendo che quest’ultimo è innocente. Questo comportamento è particolarmente grave poiché, oltre a danneggiare la reputazione della vittima, coinvolge ingiustamente le autorità giudiziarie, minando l’integrità del sistema giuridico.

L’art. 368 cp prevede che “Chiunque, con denuncia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’autorità giudiziaria o ad altra autorità che ha l’obbligo di riferirne all’autorità giudiziaria, incolpa di un reato taluno che sa innocente, è punito con la reclusione da due a sei anni.”
La pena può essere aumentata se la calunnia porta all’apertura di un procedimento per reati gravi (puniti con pene superiori a 10 anni o con l’ergastolo).
Elementi del Reato
- Accusa falsa: La persona accusata deve essere innocente, e l’accusatore deve essere consapevole della falsità dell’accusa.
- Scopo dell’accusa: La denuncia può avvenire attraverso un atto formale (denuncia, querela, istanza) rivolto a un’autorità con obbligo di riferire alla magistratura.
- Dolo: Perché si configuri il reato, è necessario il dolo, ossia la volontà di accusare ingiustamente, con piena consapevolezza dell’innocenza del soggetto incolpato.
Differenze tra Calunnia e Diffamazione
A differenza della diffamazione, che riguarda la lesione della reputazione di una persona senza il coinvolgimento diretto delle autorità, la calunnia mira a far aprire un’indagine o un procedimento penale contro un innocente. La calunnia, dunque, non si esaurisce nella semplice offesa all’onore e alla reputazione della vittima, ma assume una dimensione penale ben più grave.
Conseguenze della Calunnia
Le conseguenze della calunnia sono molto gravi per la vittima, che potrebbe trovarsi ad affrontare un procedimento penale pur essendo innocente. Questo comporta stress emotivo, costi legali e potenziali danni irreparabili alla reputazione e alla vita personale. Inoltre, il danno può estendersi al funzionamento stesso della giustizia, poiché il sistema giudiziario viene sviato dall’accertamento della verità.
Pene Previste
Le pene per la calunnia variano a seconda della gravità dell’accusa falsa. La pena base è la reclusione da 2 a 6 anni, ma se la calunnia ha portato all’avvio di un procedimento per un reato grave, punito con l’ergastolo o una pena superiore a 10 anni di reclusione, la pena può arrivare fino a 12 anni di reclusione.
Esempi Pratici
Un esempio tipico di calunnia potrebbe essere un individuo che, per vendetta o altri motivi personali, denuncia falsamente un vicino per un reato mai commesso, come un furto o una violenza. Non appena l’autorità giudiziaria viene coinvolta e inizia a indagare, il reato di calunnia è configurato, anche se il procedimento non arriva a condanna.
Il reato di calunnia è un crimine grave che non solo danneggia l’innocente accusato, ma compromette anche l’efficacia e l’imparzialità del sistema giudiziario. Se si è vittime di calunnia o si è accusati di questo reato, è essenziale rivolgersi a un avvocato penalista esperto.
Lo Studio legale Avvocato Alessandro Salonia del Foro di Milano, offre assistenza legale qualificata in casi di calunnia, garantendo un supporto professionale per tutelare i diritti delle parti coinvolte.